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SOS Acqua

L'acqua come simbolo

gio 30 dic 2021 11:12 • By: Alberto Mosca

Un elemento che da sempre è carico di significati nella cultura popolare

L’acqua, al pari degli altri elementi fondamentali (aria, terra, fuoco), è da sempre carica di simboli, che accompagnano la cultura popolare, le religioni, la filosofia. L’acqua è femmina e ha come punto cardinale di riferimento l’occidente. Nei tarocchi corrisponde al seme di coppe e per la teoria umorale governa il flegma e pertanto nei temperamenti predomina nel tipo “flemmatico”. Nell’acqua nasce la vita, con l’acqua i Cristiani si purificano dal peccato originale, l’acqua è protagonista dei miti e della letteratura, dell’arte. E come un bambino esce dall’acqua amniotica per venire alla luce, la terra emerge dalle acque per diventare sede dell’uomo: e l’acqua marina diventa qualcosa d’altro, talvolta di ostile, da evitare. L’acqua dona la vita, ma può portare la morte.L’acqua può diventare anche modello per l’essere umano: per Lao Tzu è preferibile essere come l’acqua: senza ostacoli corre, sbarrata si ferma ma una volta liberata riprende a scorrere. Si adatta al recipiente che la contiene, si adatta a ogni circostanza. Una volta caduta a terra, la sua forza è irresistibile. L’acqua riempie gli antichi testi sapienziali: nella Bibbia è associata all’emozione, l’intuizione, l’adattabilità.

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Per Eraclito diventa simbolo del concetto di “panta rei” (tutto scorre), quando nessuno può immergersi due volte nella medesima acqua. Nell’alchimia è associata al numero 2, in polarità e antitesi all’1 simboleggiato dal fuoco. Nello zodiaco vi sono 4 segni d’acqua (Cancro, Scorpione, Pesci, nel cui domicilio troviamo rispettivamente a Luna, Plutone e Nettuno). L’acqua nei Vangeli segna con il battesimo l’inizio della vita pubblica di Gesù; sulla croce, dal suo costato escono acqua e sangue, ancora a richiamare il battesimo e l’eucaristia. L’acqua purifica: lo fa anche tramite eventi catastrofici come il diluvio universale, che lava il mondo dal male e la fa rinascere.Sognare l’acqua richiama ancora una volta lo stato precedente la nascita, ma anche la necessità di purificarsi, rinnovare la propria esistenza. Nella tradizione filosofica greca, tra i Presocratici, Talete vedeva nell’acqua il principio primordiale che determina la vita, all’interno del quale tutte le realtà ritornano alla fine dell’esistenza.Numerosi miti della creazione vedono l’acqua protagonista: come in Mesopotamia l’Enuma Elis, nel quale l’abisso è il dio primordiale delle acque dolci esistente prima della creazione. O ancora in Omero, l’Oceano come divinità primordiale e acquatica legata alla nascita dell’universo.Nella Genesi tra i primi atti di Dio, il cui “spirito aleggiava sulle acque” è proprio la separazione di essa dalla terra. Tra le divinità olimpiche, Afrodite nacque dall’acqua e dalla schiuma del mare.Abitano le acque anche creature nemiche.
Nell’acqua il nome della Val di Sole?
Per molti studiosi il nome della Val di Sole viene dalla radice indoeuropea -sol/-sul, che indica il suolo, la terra. Altri lo identificano con una divinità celtica delle acque, Sulis, ancora oggi attestata nelle isole britanniche: le terme di Bath, nel Somerset, erano votate alla dea Sulis, che presiedeva appunto all’acqua. Un sito che i Romani conoscevano come Aquae Sulis. Lo stesso nome del fiume Noce potrebbe racchiudere una simile origine: in tedesco è ancora noto come “Sulz”, da cui il nome Sulzberg, ovvero la montagna ricca d’acqua e ad essa consacrata.


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